- Sii paziente. In ogni caso.
- Non fare maldicenze: attribuisci responsabilità, non colpe. Non dire nulla di un altro che non diresti direttamente a lui.
- Non dare mai per scontato che le motivazioni degli altri siano per loro meno nobili di quanto le tue lo sono per te.
- Espandi il tuo senso del possibile.
- Non darti pena per questioni che non puoi realmente cambiare.
- Non aspettarti da nessuno più di quanto tu stesso possa offrire.
- Tollera l'ambiguità.
- Ridi di te stesso frequentemente.
- Preoccupati di ciò che è giusto piuttosto che di chi ha ragione.
- Non dimenticare mai che, per quanto tu sia sicuro, potresti avere torto.
- Rinuncia agli sport cruenti.
- Ricorda che la tua vita appartiene anche agli altri. Non metterla a rischio in modo frivolo.
- Non mentire mai a nessuno per nessun motivo. (Le bugie di omissione a volte sono esenti)
- Impara a conoscere i bisogni di coloro che ti circondano e rispettali.
- Evita la ricerca della felicità. Cerca di definire la tua missione e perseguila.
- Riduci il tuo uso del pronome di prima persona singolare.
- Elogia almeno tanto spesso quanto critichi.
- Ammetti i tuoi errori liberamente e presto.
- Divieni meno diffidente nei confronti della gioia.
- Comprendi l'umiltà.
- Ricorda che l'amore perdona ogni cosa.
- Promuovi la dignità.
- Vivi in modo memorabile.
- Ama te stesso.
- Sopporta.
sabato 10 febbraio 2018
Venticinque regole auree
L'altro giorno, mentre scorrevo la mia timeline di Facebook, mi è giunta notizia della dipartita all'età di 70 anni di John Perry Barlow, autore dei testi delle canzoni dei Grateful Dead, gruppo rock statunitense scioltosi nel 1995 che personalmente conoscevo soltanto per sentito dire, lo ammetto. In seguito, leggendo questo post di Paolo Attivissimo, ho scoperto che Barlow era noto fra gli internauti per essere stato il cofondatore della Electronic Frontier Foundation, un'importante associazione per la difesa dei diritti digitali. Nel 1996 Barlow mise per iscritto, nella Dichiarazione d'Indipendenza del Cyberspazio, le sue idee abbastanza visionarie sulle potenzialità di Internet. Attivissimo ha ricordato anche un altro scritto di Barlow, i 25 principi di comportamento per adulti, che sarebbe utile ripassare «per disintossicarci dalle abitudini aggressive che i social network spesso incentivano. Funzionano molto bene sia online, sia offline». Ne riporto la traduzione qui di seguito.
Nessun commento:
Posta un commento