Avrà contribuito la celestiale colonna sonora (Sad Romance dell'artista vietnamita Thao Nguyen Xanh), o forse le immagini meravigliose, ma le frasi che scorrevano in sovraimpressione, tratte dal libro Messaggi dai maestri di Brian Weiss, mi hanno davvero toccato il cuore. Perciò le ho trascritte, riordinandole affinché il senso filasse meglio, e le rileggerò di tanto in tanto per interiorizzarle sempre di più. Eccole...
La nostra natura di base è amorevole, pacifica, equilibrata e armoniosa e siamo innatamente compassionevoli, altruisti e gentili. Siamo Anime.
Non abbiamo bisogno di imparare null'altro sull'amore e sull'equilibrio, sulla pace e sulla compassione, sul perdono e sulla fede: conosciamo da sempre queste cose.
Lungo il corso delle nostre vite, una coltre di paura, rabbia, invidia, tristezza, insicurezza e di molti altri pensieri ed emozioni negative si accumula e copre la nostra meravigliosa natura interiore. Questa coltre esteriore è intensificata e rinforzata dalla nostra formazione e dalle nostre esperienze infantili.
Sembriamo essere ciò che non siamo: persone arrabbiate e timorose, colme di insicurezza, sensi di colpa e dubbi. Abbiamo dimenticato chi siamo veramente.
Il nostro compito è quello di disimparare quelle emozioni e quegli atteggiamenti negativi e nocivi che affliggono la nostra vita e che causano una tale miseria a noi, alla nostra comunità e al nostro mondo.
Nel momento in cui ci liberiamo di queste caratteristiche negative, riscopriamo la nostra vera natura: il nostro sé positivo e amorevole è sempre stato celato, oscurato e dimenticato.
La rabbia è radicata nel giudizio, è una difesa dell'ego, una difesa contro la paura. La paura è la forza che tiene chiuse le menti, mentre solo quelle aperte possono ricevere e sviluppare nuova conoscenza.
Liberarsi dalla paura, dalla rabbia e da altre emozioni negative è importante ai fini di un'esistenza gioiosa. Lasciare andare le emozioni e i pensieri negativi e scoprire la pace interiore, la gioia e la felicità: questi sono gli obiettivi.
I muri che erigiamo intorno a noi stessi ogni volta che ci sentiamo emotivamente minacciati sono barriere di paura: temiamo di essere feriti, rifiutati. Temiamo la nostra vulnerabilità, e ci separiamo dagli altri con un muro in modo tale da non sentire. Le nostre emozioni sono soppresse.
Quando siamo divisi da un muro, quando siamo separati dalle nostre emozioni e dai nostri sentimenti, non riusciamo mai a raggiungere la fonte della nostra sofferenza, le paure e le vulnerabilità sottostanti, non possiamo capire le vere radici dei nostri problemi. Quindi non possiamo guarire: non possiamo essere interi.
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