Sono reduce da un weekend relativamente intenso: infatti, come avevo preannunciato, ho preso parte alla mia prima BlogFest, tenutasi da venerdì pomeriggio a domenica mattina nella splendida cornice (mi si perdonerà la frase fatta, visto che lo era davvero :-)) di Riva del Garda. Purtroppo la timidezza mi ha impedito di vivere appieno la dimensione "social" dell'evento: troppo spesso, trovandomi a due passi da blogger/utenti della Rete che seguo e apprezzo anche parecchio, mi è mancato il coraggio di farmi avanti e "identificarmi"... e dire che quasi nessuno di loro è il tipo di persona in grado di incutere soggezione, anzi. Che mi serva di lezione quando ci tornerò l'anno prossimo... :-)
Comunque è stata lo stesso una bellissima esperienza, ci mancherebbe altro. Il momento più divertente è stato la premiazione dei Macchianera Blog Awards, tenutasi sabato sera all'aperto (che freddo! :-S) presso la Rocca di Riva del Garda e presentata da Gianluca Neri e Francesca Barberini. A rendere davvero memorabile la serata sono state le battute che sentivo sussurrare a voce bassa ma non troppo da alcuni dei miei vicini tra il pubblico: Maxime e lo staff dell'Ufficio dell'Abominio al gran completo (in rigoroso ordine alfabetico, Azael, Clockwise e Khenzo). Trionfatore di questa edizione degli MBA è stato Spinoza: miglior post, miglior blog collettivo e soprattutto miglior blog in assoluto (inoltre stark è stato eletto miglior BILF). In effetti non tutti i vincitori si sono presentati per ritirare il premio, e mentre Nichi Vendola (suo il miglior blog politico) è intervenuto tramite Skype per ringraziare ed improvvisare quello che si potrebbe definire un breve comizio, nulla è dato sapere sulla reazione di Mark Zuckerberg al premio assegnato a Facebook come migliore community... ;-)
Ho avuto modo di assistere a svariati eventi (la GGD Nordest, il FoodCamp, il WriteCamp, etc.), mentre altri che mi interessavano me li sono purtroppo persi, perché il programma era talmente denso da rendere impossibile presenziare a tutte le attività degne di nota, a meno di non possedere il dono dell'ubiquità! :-) Ad esempio sabato pomeriggio ho scelto di rinunciare al 12Camp (del quale avrei avuto un certo bisogno, visto che bastano sette centimetri di tacco per mettermi in difficoltà, come ho dimostrato mio malgrado quella sera stessa ;-)) perché ho preferito assistere al SoccerCamp, il quale a dire il vero non era neppure incluso nel programma ufficiale. Trattavasi di una partita di calcio a 7 che ha visto i Gobbi Juventini contrapposti al Resto del Mondo, mentre Fubles in qualità di sponsor ha fornito le magliette double-face (bianco per gli juventini e nero per gli altri). Da tifosa bianconera non potevo certo mancare, e neppure astenermi dallo scattare delle foto... peccato che la prestazione della "mia" squadra non si potesse certo definire esaltante. Sarà stato solo perché il Resto del Mondo ha incredibilmente giocato in 8 contro 7 per circa due terzi di gara, prima che qualcuno se ne accorgesse? (dopodiché uno dei "neri" è passato tra i "bianchi" per cercare di ristabilire l'equilibrio, ahimè senza grandi risultati)
Mi sarebbe piaciuto partecipare al PhotoSafariCamp, concorso con in palio ricchi premi offerti da Kodak... ma francamente non mi andava di impegnarmi a cercare soggetti da immortalare che si adattassero a ciascuno dei tre temi proposti: blogger che mangiano, blogger che giocano, blogger che amano.
Sul versante mangereccio, è stato un successone l'Aperitivo Terùn, al quale personalmente ho contribuito con un chilo di fiadoni (a dire il vero ne avevo ordinati un po' di più in formato mini, ma il panettiere si era scordato di farli preparare e così mi è toccato accontentarmi di ciò che aveva a disposizione sul momento). Poi ho assaggiato varie altre prelibatezze centromeridionali, dai tarallucci alla moscianese portati da maury a una salsa al peperoncino piccante, ma tHalmentHe pHiccHantHe (da pronunciarsi con accento calabrese :-)) che per "estinguere le fiamme" mi ci è voluta una buona dose di spritz all'Aperol, bevanda non proprio "terùn", ma ugualmente assai gradita dallo "sciame di voraci locuste" riversatosi sui tavoli ripulendo tutto quanto in maniera meticolosa! ;-) Nel corso della BlogFest non sono mancati gli sponsor che hanno provveduto a sfamarci: sabato a pranzo ho mangiato un'insalata Agita & Gusta gentilmente offerta dal signor Bonduelle (che in condizioni normali mi avrebbe perfino saziata, ma tenendo conto dell'aumentato fabbisogno energetico ho preferito prendere anche un piatto di pastasciutta e un dessert presso la mensa allestita dentro il Palameeting), mentre per la colazione di ieri al Rivabar devo ringraziare il signor Activia, e colgo l'occasione per segnalare la possibilità di votare i prossimi gusti di yogurt che verranno lanciati sul mercato nella relativa pagina Facebook. Infine sabato pomeriggio, subito prima di dileguarmi per andare al SoccerCamp, ho assaggiato la nocciolata e la marmellata biologica offerte da Rigoni di Asiago, uno degli sponsor dei Tweet Awards.
In un evento geek come la BlogFest non poteva certo mancare il wi-fi: buona parte della zona interessata dalle varie attività era coperta dalla rete @FREE_LUNA gestita da Futur3. Non sempre la connessione ha funzionato in modo ottimale, presumibilmente perché sovraccarica, comunque non potevo certo lamentarmi, trattandosi di un servizio gratuito finanziato da una dose ragionevole di pubblicità... e ne ho approfittato per navigare un pochino con il netbook e per usare foursquare: è stata la prima volta che ho potuto fare check-in in un posto X (diverso da casa mia) trovandomi effettivamente in X. :-) Sabato sera, in occasione della premiazione degli MBA, ho guadagnato un nuovo badge, lo Swarm Badge, che si ottiene quando oltre cinquanta utenti fanno check-in in una determinata venue («50+ people are also checked in here - it's a foursquare flashmob!»): questo rende bene l'idea di quale potesse essere la concentrazione di geek in uno spazio relativamente ristretto come la Rocca! [A proposito, si vocifera che una certa blogstar abbia fatto ben tre check-in farlocchi in zona: dico farlocchi perché non mi risulta che se ne sia vista in giro neanche l'ombra. Chissà perché l'ha fatto... forse perché ci teneva troppo a stare insieme a tutti noi, anche solo virtualmente?! ;-)]
Accedendo a FriendFeed, oggi, ho scoperto che della BlogFest si stava parlando soprattutto in relazione allo Strano Caso dei Cuscini Scomparsi. A quanto pare c'è stato un equivoco, e qualcuno ha creduto che fosse permesso portarsi via dal Palameeting i comodissimi cuscinoni sui quali decine di persone si erano spaparanzate. Di questo "ladrocinio" si è discusso a non finire, con toni a volte piuttosto accesi... ma alla fine Gianluca Neri in persona si è preoccupato di placare gli animi.
P.S.: I set fotografici su Flickr che ho linkato sono ancora privi delle descrizioni. Queste le aggiungerò con calma nei prossimi giorni... forse! :-)
ciao passavo di qui... davvero esiste una blog fest? pensavo che con l'avvento di facebook i blog non andassero più tanto di moda.... bè meglio cosi!baci...
RispondiEliminaOh, brava! Finalmente qualcuno che scrive un resoconto dettagliato di quei giorni. Grazie da parte di chi non ha potuto partecipare :-**
RispondiEliminaSono ancora troppo poco social per partecipare ad eventi del genere. :-)
RispondiElimina@Sissy79: beh, in effetti buona parte dell'attività internettiana si è trasferita sui social network... ma noialtri appassionati del bloggare ancora non molliamo! :-) Ciao!@placidasignora: di nulla... anzi, mi fa molto piacere che tu abbia apprezzato il mio resoconto. :-) Avrei potuto dilungarmi ancora, ma mi pareva già fin troppo prolisso... (Tra parentesi, è strano che io sia stata tra i primi blogfestanti a raccontare la propria esperienza: non è da me cotanto tempismo!)@duhangst: come accennavo, neppure io sono una persona particolarmente social... comunque trovo che la BlogFest sia un'esperienza da fare. Fossi in te, la prossima edizione non me la perderei, se gli impegni te lo consentiranno!
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