Semmai dovrà pensarci Carlos Bilardo, che lo affiancherà con il ruolo di direttore generale.Ecco la vignetta pubblicata da Artefatti per l'occasione:
Semmai dovrà pensarci Carlos Bilardo, che lo affiancherà con il ruolo di direttore generale.
La prossima volta che leggo la parola Halloween, guardate che urlo!
)

L'altro giorno ho scritto un biglietto indirizzato a una famiglia conosciuta quest'estate in vacanza; a dire il vero era a metà fra un biglietto e una lettera, visto che la mia grafia abbastanza minuta ha ricoperto oltre tre quarti dello spazio disponibile sulle due facciate del cartoncino 167x108 (millimetri). Lo ammetto, la brutta copia l'ho preparata al computer: oramai sono talmente assuefatta a scrivere, cancellare e rielaborare utilizzando un word processor (foss'anche il semplice Blocco Note di Windows) che non riesco a buttar giù più di qualche riga senza dover fare ricorso al bianchetto; a volte mi trovo a pensare che, se dovessi affrontare oggi la prima prova dell'esame di maturità, ovvero il tema di Italiano, sarei proprio nei pasticci... Eppure è un peccato che non eserciti più spesso la mia calligrafia, la quale è uno dei (pochi) talenti che mi vengono riconosciuti con una certa frequenza: ormai ho perso l'abitudine a tenere una penna in mano a tal punto che "mi impappino" anche quando scrivo...
Dulcis in fundo, per conservare testimonianza del mio scritto, l'ho scannerizzato in formato .jpeg. Se per caso il paz83 mi avesse passato il suo meme analogico, non mi sarei di certo tirata indietro...
Fra gli innumerevoli successi di Vasco Rossi, il mio preferito è sempre stato Albachiara... e devo ammettere che nel testo mi riconoscevo pure abbastanza. Non vi dico come ci sono rimasta male quando ho letto la trama del film Albakiara (titolo in grado di far inorridire i simpatizzanti del sito Nokappa... quasi quasi adesso inserisco il banner!):Chiara va al liceo, ma al contrario di Albachiara, non le piace per niente studiare. Riesce ad essere promossa solo grazie a trucchetti, copiature e mezzucci. Non si veste "svogliatamente", anzi, è attentissima al look e alla moda. Ciò che più adora sono "le serate gangster" (come le chiama lei) passate con le amiche del cuore a base di sesso, droga e rock'n roll. Chiara ama Nico. Anche Nico ama Chiara. Studia all'università e per passione fa il deejay. Per guadagnare soldi, ha creato un sito porno. Si filma (mascherato per non farsi riconoscere) con la webcam mentre fa sesso con alcune amiche, anche loro a caccia di soldi facili e veloci. Di tutto questo, Chiara, ovviamente, non sa nulla.Non c'è da stupirsi che sia stato deciso il divieto per i minori di 14 anni. A proposito del valore artistico del film (che ovviamente mi rifiuto di andare a vedere), il critico cinematografico de L'Unità ha scritto che «Moccia, al confronto, è Stanley Kubrick»... il che è tutto dire! Chissà cosa ne pensa il rocker di Zocca, il cui figlio Davide impersona il protagonista maschile della pellicola...
A questo punto posso dire di aver provato quasi l'intera gamma di Gran Soleil Ferrero: limone, mandarino, frutto della passione... tutti i tipi a parte quello al caffè, ché a me non piacciono particolarmente le cose dolci al sapore di caffè, con la sola eccezione del tiramisù. Personalmente il gusto che preferisco è l'ultimo arrivato nei negozi (per quanto ne so), ossia quello alla vaniglia...
La diva franco-umbra Monica Bellucci, il cui nuovo film L'uomo che ama con Pierfrancesco Favino è in concorso al Festival di Roma, ha confidato «Anch'io ho sofferto e sono stata lasciata». Essere belle e desiderabili non rende di certo immuni alle delusioni amorose, insomma. Eh, proprio vero, cara Monicà... io lo so bene! 








RandSeed, poi ho eseguito per sei volte di seguito il comando rand(90) per ottenere sei numeri interi casuali compresi tra 1 e 90. Devo ammettere che non mi sono accontentata della prima sequenza ottenuta, ma ho ripetuto la procedura fino a metterne insieme una che mi "ispirasse"; pur sapendo che una data sequenza, ad esempio (1,2,3,4,5,6), ha la stessa identica probabilità di uscire di qualunque altra, una sestina comprendente ad esempio due coppie di numeri consecutivi, come quella vincente di ieri sera. l'avrei scioccamente scartata.
È stato stimato che la probabilità di essere colpiti da un fulmine è significativamente più bassa rispetto a quella di fare sei al Superenalotto. Sì, ma quest'ultima probabilità quanto vale? Per l'esattezza è pari al reciproco del seguente coefficiente binomiale,
ossia circa 1.6·10−9, poco più di una chance su un miliardo... davvero irrisoria!!!
(Per una spiegazione più chiara e dettagliata potete leggere qui e qui)
Sottraiamo x2 da primo e secondo membro:



Voi direte: deve esserci un inghippo da qualche parte! In effetti è così, e dovrebbe essere elementare scovarlo... nel senso che, tenendo conto dell'ipotesi iniziale, basta ricordare una nozione insegnata alle scuole elementari (perlomeno ai miei tempi, mooolto prima della riforma Gelmini
). Ci siete arrivati?
Dopo aver letto a proposito del lungometraggio WALL•E pareri tutti positivi da parte di insigni critici cinematografici e, quel che più conta, blogger (ad esempio EmmeBi e Akille), oggi pomeriggio sono andata al cinema a vedere il film... e non me ne sono assolutamente pentita!
Prima della proiezione ero un po' scettica sul fatto che potesse piacermi una pellicola quasi priva di dialoghi (il che non favorisce un livello di attenzione costantemente elevato, in effetti) e i cui protagonisti non sono persone o animali, bensì esseri inanimati. Non sapevo quanto mi sbagliavo... in particolare sull'utilizzo dell'espressione "esseri inanimati": che tenerezza, gli occhioni di WALL•E (beh, insomma, le videocamere...)! 
) siano roba da ragazzini, faccio notare che in sala ho visto parecchi adulti "non accompagnati da bambini", ed eravamo soprattutto noi grandi a ridere delle gag e trovate varie disseminate nel film (oltre che nello scoppiettante cortometraggio introduttivo Presto, i cui protagonisti sono un prestigiatore e il suo coniglio). Il tizio seduto accanto a me, non perdendo occasione per commentare ogni scena con il suo vicino, ogni tanto osservava divertito «Guarda che faccia ha fatto!»... abbastanza singolare, trattandosi di un robot e di una sonda!
Per contro, ho sentito chiaramente un pargolo nella fila dietro la mia chiedere spazientito «Mamma, quand'è che finisce?».
Dopo averci lungamente tediati (per dirla con Checco Zalone
) con Non ti scordar mai di me, Giusy Ferreri ha appena lanciato il suo nuovo singolo, Novembre. Luca Sofri ha scritto «Il pezzo nuovo di Giusy Ferreri spacca»... già, ma che cosa?!
(Mi rendo conto che la sottile allusione poco si confà a una signora qual io sono, ma quanno ce vo'...
)
)
Per "festeggiare" avevo in mente di spazzolarmi un'intera confezione da cinque di Kinder Choco Fresh, il "desserino" che mi piace tanto... ma poi è intervenuta la mia forza di volontà, sempre pronta (almeno sul fronte alimentare)!
A proposito di snack e merendine, credo di dover smentire lo spot di Kinder Frutti: per quanto mi riguarda, non è mica vero che «piace anche ai grandi». Pure Kinder Cereali non mi fa impazzire (meglio Kinder Maxi, a questo punto), ma confermo che il suo spot è tra i più simpatici in circolazione!
).