- Veltroni, secondo Bertinotti, è troppo poco di sinistra, mentre Berlusconi ha definito il suo principale avversario un comunista (chissà perché non "mangiatore di bambini"? ). Quando Veltroni ha chiarito la sua posizione, spiegando che la sua adesione al Pci pur senza sentirsi comunista fu dettata dalla presenza in quel partito di personaggi come Calvino, Pasolini e Moravia e dalla personalità di Enrico Berlinguer, Berlusconi ha detto che evidentemente lui si vergogna del suo passato di comunista... ma c'era da aspettarselo, figuriamoci!
- Dopo aver messo in dubbio la validità della laurea conseguita da Di Pietro (inconcepibile per lui che una persona riesca a laurearsi nei tempi giusti lavorando e senza sacrificare il tempo libero), il Berlusca se l'è presa pure con Francesco Totti, che è stato virtualmente mandato a far compagnia ai magistrati "fuori di testa" per aver commesso l'imperdonabile sbaglio di sostenere Rutelli nella corsa al Campidoglio. A' Pupone, me sa che de gioca' ner Milan t' 'o scordi... e attento pure ar posto de lavoro de Ìllari! Ovviamente poi Berlusconi ha tentato di correggere il tiro, con la solita scusa della battuta. Io tutti quelli che apprezzano il Berlusca perché è uno che dice sempre quello che pensa non li capisco: se anche fosse... è proprio quello il problema!
- Una domanda su Pier Ferdinando Casini, che ce l'ha con la Lega Nord. In questo caso non posso che essere d'accordo con lui, ma... sbaglio o fino a pochi mesi fa Pierferdy e il Senatùr stavano insieme appassionatamente nel centrodestra? Forse prima la Lega era più brava e buona?
- Vinca il migliore! Non è che considero Walter la perfezione fatta persona, ma preferisco di gran lunga il suo famoso buonismo, per quanto possa non essere sincero al cento per cento, al sicuramente autentico irresponsabilismo (ma avrei potuto coniare un nuovo "-ismo" partendo da tanti altri aggettivi, ovviamente tutti negativi) del suo principale avversario! Ieri sono inorridita sentendo uno che diceva «La situazione in Italia è grave... Siamo a un passo dalla guerra civile!». Sottinteso: la colpa è della sinistra. Io non pretendo che i leader politici raccontino che il peggio è passato, e che sicuramente d'ora in poi andrà tutto bene: equivarrebbe a una presa in giro nei confronti degli elettori. Quel che è certo è che alzare i toni ed esacerbare le potenziali conflittualità come fa sempre Berlusconi non è certo la miglior premessa per instaurare rapporti sereni e civili tra cittadini!
- Comunque vada, sarà un successo. Come ho scritto in un commento inviato a un post di frou, diversamente da ciò che ha pensato di fare lei, «mi sono autoconvinta che le elezioni le stravincerà il Pdl; in questo modo, comunque vada, sarà un successo. Non sopporterei un esito peggiore di quello che mi aspettavo!». Soltanto lunedì saprò se il mio inconscio si è piegato a questa strategia...
- Concludo con un link a questo post pre-elettorale. Le parole scritte da Stefano Disegni come premessa alle sue vignette le condivido in pieno... soprattutto l'invito ad andare a votare! Comunque, se ci andate, non fate casini come quello di cui si parla qui. Una mia amica che farà da segretaria al seggio è un po' preoccupata che qualche votante/non votante possa complicarle la vita...
venerdì 11 aprile 2008
Comunque vada, sarà un successo
Pensieri sparsi alla vigilia del silenzio elettorale... Ma se dopo la mezzanotte parlo di elezioni, non essendo io una giornalista, commetto un illecito? Io ci tengo a rispettare la legge, mica come facevano quelli di cui si parla qui!
Io invece non lo condivido a pieno l'invito ad andare a votare COMUNQUE. Voterò Veltroni anche io alla fine ma sono stato seriamente tentato dallo starmene a casa. Voto esclusivamente perchè mi darebbe fastidio vedere Berlusconi "stravincere". E comunque non sono disposto a vedermi ricattato all'infinito con l'odiosisso pretesto "se non voti fav orisci Berlusconi".
RispondiEliminaSe l'offerta politica non è all'altezza non si è obbligati a votare.
Se hai confidenza te la pongo in termini economici, il costo dovuto alla frustrazione e al senso di vergogna provocato dal votare chi non è altezza, potrebbe superare lo "spread" (il differenziale) che separa il meno peggio dal peggiore.
Scusa lo sfogo ma mi sembra un blog "impegnato", ciao!
Ervinillupo. Aspetta. Ripensaci. Resta a casa che fai un favore alla tua vita futura.
RispondiEliminaDunque. Scusami Gwen ma son qui a farti incaxxare nuovamente.
1) Come va chiamato uno che è stato segretario del PCI ? Comunista. Poi lui può essere stato lì anche perché c'era Nonna Papera o una ragazza che gli piaceva. Ma questi son fatti suoi.
Per tua norma, in Cina ai tempi di Mao, i figli dei bambini di dissidenti sono stati uccisi e dati in pasto ai genitori. Dunque, l'affermazione Comunista = mangiatore di bambini sebbene generalizzante è esatta.
Come dire Fascista = Razzista. E' generalizzante visto che molti fascisti non erano razzisti, ma dal momento che Mussolini ha promulgato leggi razziali, non è inesatta.
Su Di Pietro, che abbia preso la laurea con i punti del Dixan è una cosa che mi avevano detto da molto tempo. Berlusconi si è limitato ad avere il coraggio di dirlo in TV e di spiegare anche il perché.
(Ammetterai che certificati che non collimano né per il voto di alcuni esami né per le date sono un pò sospetti)
D'altra parte ancora non sento la denuncia penale di Di Pietro.
E mi chiedo:
Perché tu che hai inquisito anche il gatto della vicina perché ha fatto la pipì sul pianerottolo, ti prendi un simile (pesantissimo) attacco in piena campagna elettorale e non lanci ai quattro venti la tua querela né denuncia?
Se anche l'ha fatta, l'ha fatta in sordina. E' strano no?
La battuta su Totti non l'ho sentita.
Quindi non la commento. Però se veramente appoggiasse Rutelli (che qui a Roma ha governato malissimo e ha avuto pure il coraggio di ripresentarsi) , allora o è un venduto oppure non capisce niente.
Come chi dice che con Veltroni Roma è migliorata. Venisse qui all'esquilino a raccontarcelo.
«La situazione in Italia è grave... Siamo a un passo dalla guerra civile!»
Affermazione che condivido pienamente. Sono stra certo che dopo Frodi e Fisco che hanno EFFETTIVAMENTE distrutto l'Italia, il sottointeso poteva risparmiarselo perché é indubitabilmente così, queste saranno le ultime elezioni. Se il prossimo governo (volesse Iddio di Berlusconi) dovesse fallire, noi non faremo altre elezioni, perché prima dovremo uscire dalla guerra civile. Fare i conti dei morti. Redigere una nuova costituzione e solo poi rivotare.
Sempre che nel caos non salga al potere un nuovo Hitler o un nuovo Stalin. in quel caso addio voto.
Ma queste non sono cose che inventa Berlusconi in campagna elettorale.
Se leggi il mio blog, le dico da un paio di anni. Le pensa tanta tanta tanta gente.
Ogni tanto, so che ti fa venire l'orticaria, ma cerca di chiederti se qualche cosa che Berlusconi dice, non abbia un fondo di verità . Chieditelo, indaga, parla con gente che magari non è tutta di sinistra, e vedi cosa ne pensa di una certa affermazione. Senza specificare se sia di Berlusconi. Vai in giro e chiedi:
1) Siamo prossimi ad una guerra civile?
2) Tre anni fa la condizione economica italiana era migliore di adesso?
irresponsabilismo è non dirle certe cose. Irresponsabilismo è fare il buonista e poi sparare controsensi economici come lo stipendio minimo garantito.
Veltroni, amica mia, di economia ne capisce più o meno come Paperino.
Che non abbia studiato nulla, salvo la dialettica, si evince in pieno dai suoi discorsi. Non è il buonismo il problema. E' il nulla che si trova dietro alla cortina (di ferro?) di fumo che alza quando parla.
Chi è che da quando è entrato in politica (1994) ha alzato i toni ed esacerbato le conflittualità ???
Anche qui Berlusconi?
Eddai!!!!!
Per ervinillupo: no, non ho dimestichezza con l'economia... però più o meno ho capito quello che intendevi dire!
RispondiEliminaPer LibertyFighter: già , stavolta ci sei proprio riuscito a farmi inc***are! Ti avevo detto che con te si può ragionare, ma temo di dover cambiare di nuovo opinione. Questo tuo commento meriterebbe una replica interminabile punto per punto. In estrema sintesi: in Italia i comunisti non hanno mai mangiato nessuno, l'ultimo che dovrebbe stare a sindacare sul passato altrui è Berlusconi, a me risulta che Di Pietro fosse in procinto di sbugiardarlo per questa ed altre affermazioni, mia sorella (che non è comunista) a Roma ci ha vissuto e di Veltroni sindaco pensava un gran bene, non sono così scema da negare che Berlusconi ogni tanto dica persino qualcosa di sensato... e poi le tue parole sulla guerra civile mi fanno ORRORE!!! Mi fermo qui, perché ci vorrebbe ancora troppo tempo e francamente non mi va.
Non ti chiedo di stare alla larga da questo blog perché è un tuo diritto commentare quanto ti pare, ma francamente spero che ti stuferai presto di passare tutto questo tempo qui, visto che è più che evidente che la pensiamo in modi diametralmente opposti...
Ohi Gwen, le mie parole sulla guerra civile possono farti ORRORE. Ma sono la realtà . Anche a me la guerra fa orrore, cosa credi? Mi piace vedere la gente che si scanna?
RispondiEliminaOra. Ci fanno orrore a tutti e due. Questo è assodato. Ma il fatto è che volenti (no) o nolenti (si), corriamo veramente questo rischio.
I comunisti non hanno mai mangiato nessuno in Italia. Vero.
Però di stragi a guerra finita ne han fatte tante (Giampaolo Pansa). E considera che al potere ci sono andati solo con Prodi e ammorbiditi dai cattolici di sinistra. Se ci fosse andato Togliatti al potere, cosa credi sarebbe successo?
Non so se mi stuferò. Sono convinto che sto facendo del bene.
Comunque, non è affatto mio diritto commentare sul tuo blog. E' un tuo diritto impedirmi di farlo. Il blog è tuo. Il concetto di proprietà privata per noi libertari è sacro. Per questo che odiamo le tasse.
Se vuoi, puoi cacciarmi. Oppure puoi "farmi incaxxare" scrivendo commenti sul mio blog.
E non preoccuparti di ciò che scrivi.
Censuro solo gli spammer e quelli che postano direttamente la treccani facendo copia incolla.
PS
RispondiEliminaTua sorella a Roma ci viveva. Io ci vivo.
Veltroni qui ha fatto schifo. Specie nel mio quartiere. Forse ai Parioli no. All'esquilino, se vuoi ti invito e mi saprai dire.
Lungi da me demonizzare a prescindere. Era il tono dell'articolo per cui si demonizzava Berlusconi, che mi ha fatto rispondere a tono.
RispondiEliminaSul governo Prodi, ti ripeto che è bastato ciò che ha tolto a me come precario con 15000 euro lordi a farmi capire che il governo di csx è stato orripilante.
Poi, il CDX ha restituito alla Sinistra il tam tam che ha creato in 5 anni di governo. Non ti ricordi gli strali per la legge Biagi? Per la Bossi Fini? Per la riforma costituzionale?
E adesso, dopo due anni di Prodi, parte di quelli che strillavano (perché a strillare non era solo la SA, ma anche il PD), hanno detto che la legge Biagi va abbastanza bene. Che sui clandestini bisogna fare più o meno quello che prevedeva la Bossi Fini, e hanno chiesto una riforma costituzionale fotocopia della precedente.
Ora, che questo clima faccia schifo a tutta l'Italia è palese. Ma che sia iniziato con la schifosa opposizione fatta dalla sinistra nei famosi 5 anni mi pare indubbio.
Ti dirò. Spero che Veltroni faccia una opposizione completamente diversa. Magari appoggiando vari provvedimenti del CDX. Magari tra 5 anni lo voto anche io.
Però ho come l'idea che se Veltroni perde, D'Alema gli fa le scarpe....
Vedremo.
Sulla guerra civile:
E' vero che non c'è.
Ma ti garantisco che c'è molta gente che ne parla e molti che pensano che ci si arriverà presto.
Poi, vada per Rete4.
Ma noi di CDX ci lamentiamo sempre che Tg5 era favorevole al governo Prodi. Ora, mettiamoci daccordo perché qualcuno ha avuto una impressione sbagliata :)
Sull'evasione fiscale.
Da liberale libertario, trovo le tasse un furto e l'evasione fiscale legittima difesa. Il perché è impossibile da spiegare in un commento. Diciamo comunque che non mi sembra un discorso normale:
"le tasse sono alte perché qualcuno (molti) non le paga tutte". Il discorso da fare, secondo noi liberali è "Le tasse non vengono pagate perché troppo alte".
E questo è quel che dice SB. E adesso pure Veltroni. Prodi no.
Sulle televisioni. Mi si deve spiegare però perché il problema è che ci sono 7 tv nazionali... Ma ci sono molte altre frequenze analogiche che non sono MAI state assegnate. Sarebbe sufficiente assegnarle no?
Oppure. Quando SB diceva di lanciare il digitale terrestre, dove ci sono migliaia di canali, e dove le tv della mediaset sarebbero state una parte misera dell'offerta, perché la sinistra è insorta?
Con la scusa che i decoder li vendeva Berlusconi????
Ma sticavoli!! Avremmo comunque avuto 10000 canali. E allora non importava più che 10 fossero di Berlusconi. Ma probabilmente il problema è che perdeva di importanza la RAI, che è un altro monopolista, e per nulla "super partes".
Quindi il problema della televisione non è incentrato su Berlusconi. Ci sono in mezzo molti interessi della RAI.
In ultimo. Su Fini.
Ho scritto molto su quest'uomo. Dalla lotta alla droga, che per i liberali non va fatta, mentre lui ci si incapornisce, alle scelte politiche che rischiava di fare dopo l'annuncio del PDL.
Fini, se non avesse aderito al PDL, si sarebbe estinto assieme a tutta AN. Fini l'ha capito ed ha abbassato le orecchie.
Libertyfighter fammi capire concretamente cosa ti ha tolto il governo Prodi in più rispetto a quello che ti toglievano i governi precedenti. L'aliquota dell'IRPEF che paghi è maggiore rispetto a prima? SUl fatto che Berlusca abbia restituito il tam tam fatto dalla sinitra posso anche esser d'accordo ma almeno su 2 motivi era sacrosanto incazzarsi all'epoca e lo è anche ora: giustizia e televisioni. Il resto erano stronzate, i fantomatici pericoli di scivolare in un regime ad esempio erano fantasie e complottismi.
RispondiEliminaSull'evasione fiscale ti sfugge in concetto di fondo. Le tasse si pagano affinchè lo stato eroghi beni e servizi ai cittadini, un esempio? La scuola pubblica, le università , la polizia, la giustizia ect. In che scuola hai studiato? In che ospedali ti sei fatto curare? Sappi che ad esempio una università negli USA costa come minimo 10000$ all'anno, ripeto come minimo, chiaramente una cifra del genere non è alla portata del cittadino medio e le cose sono tre:
1)ti indebiti
2)vendi qualche proprietà per fare studiare i figli (ad esempio la casa)
3)non mandi i tuoi figli all'universitÃ
In italia c'è una evasione dilagante per svariati motivi, la guardia di finanza è altamente corrotta al proprio interno in primis e non c'è una cultura della responsabilità . Se tutti pagassero il dovuto le tasse sarebbero più basse. Dato che il gettito è inferiore a quello necessario a causa dell'evasione, lo stato aumenta le aliquote. Tu mi risponderai che l'evasione esiste proprio perchè le aliquote sono elevate. La tassazione negli altri paesi europei non pensare che sia chissà quanto più bassa rispetto a qua. Sai qual'è la differenza? E' che altrove l'evasione è un reato grave che viene perseguito duramente. Negli USA se non paghi le tasse vai in galera, non è una leggenda , è così realmente. In Italia invece non pagare le tasse non è considerato un reato grave nè dai politici nè dall'opinione pubblica. Abbiamo fior fior di condannati in via definitiva in parlamento anche per reati ben più gravi dell'evasione fiscale, cosa che in altri paesi europei è impensabile.
Parliamo delle tv, è un fatto che in Italia ci siano 7 tv nazionali, è stato così anche con Berlusconi ed è così da una vita.Berlusconi ne ha 3, ti sembra normale? A me no. Attenzione, non sto dicendo che un imprenditore è per forza di cose in conflitto di interessi, se Berlusca fosse stato un imprenditore dell'industria dolciaria non sarebbe stato un problema, ma dato che ha in mano quasi la metà dei canali televisivi nazionali allora il problema c'è.Berlusconi è stato al governo 5 anni e non mi pare che i canali a diffusione nazionali siano aumentati, 7 erano e 7 sono rimasti.
Ripeto, spiegarti il libertarismo con un paio di commenti è una impresa impossibile. Sul concetto di scuola pubblica e sanità pubblica, ho scritto anche svariate volte. Questi "servizi", li paghiamo noi tutti. Non si pagano da soli. Se lo stato non ci togliesse il sangue con le tasse, potremmo pagarceli tranquillamente. Specie considerato che è molto improbabile che io necessiti di TUTTI i servizi che lo stato mi obbliga a "comprare" ogni anno.
RispondiEliminaInoltre, considerando che i costi del privato sono molto inferiori rispetto ai pubblici, è probabile che avremmo a disposizione ancor più soldi.
Comunque il discorso è complicato.
Per quanto mi riguarda, si, mi sono aumentati i contributi e mi ha sottratto 50 euro al mese.
Tieni presente che con 50 euro al mese, per 12 mesi, sono già 700 euro. Potrei pagarci la rata di un maestro elementare per i miei figli, considerato che altri soldi gli vengono elargiti dagli altri studenti?
Pensa quanto potrei pagare se avessi TUTTI i soldi che vengono bruciati in tasse.
Per le TV. Ma Berlusconi voleva aprire al digitale ed è stato ostacolato E comunque non ha mai detto che per lui il conflitto di interessi era una cosa reale. Per la sinistra, che in due anni avrebbe avuto il tempo, sarebbe stato facilissimo, NON mandare Rete4 sul satellite con i licenziamenti conseguenti, ma VENDERE le frequenze che lo Stato ha deciso di non vendere a nessuno e ridurre il potere di Berlusconi in maniera semplice e liberale.
Non lo ha fatto per uno o entrambi i seguenti motivi:
1) Non voleva ridurre l'influenza RAI
2) Gli serve di sventolare il conflitto di interessi nei momenti giusti.
Poi sempre sulla scuola, ci sono gradi di liberalismo. Il buono scuola perché non si adotta?????
RispondiEliminaDimmi qual'era l'aliquota a cui eri sottoposto prima e dimmi quant'è ora. Altrimenti è solo propaganda.
RispondiEliminaTornando alla scuola e sanità tu dici che i servizi che lo stato eroga li paghiamo noi tutti;è vero ed è proprio per questo che esistono le imposte. C'è un però, non paghiamo tutti uguale, la tassazione in Italia non è in somma fissa ma è progressiva questo significa che chi è ricco paga più del povero non solo in termini assoluti ma anche proporzionalmente. Esempio pratico: suddividendo i redditi in scaglioni una tassazione progressiva implica che i redditi da 0 a 20 000 euro all'anno vengano sottposti ad una aliquota del 35%, quelli dai 20 ai 40000 ad una aliquota del 40% e via crescendo.(le percentuali non sono reali ma sono solo a titolo di esempio) . Questo comporta che i ricchi contribuiscano proporzionalmente di più dei poveri all'erogazione di beni e servizi pubblici quali la sanità , la scuola ect.Quindi una volta che il bene o servizio pubblico viene erogato tutti possiamo "consumarlo" alla stessa maniera, il figlio di un povero va alla scuola pubblica come il figlio del ricco, però le rispettive famiglie hanno contribuito diversamente al finanziamento del servizio. Cosa dobbiamo dedurne? Che se così non fosse il bene "sanità " o il bene "scuola" verrebbe venduto a prezzo fisso come qualsiasi altro bene (ad esempio scarpe, moto, auto ect) e quindi chiunque ne volesse usufruire dovrebbe pagare una cifra uguale per tutti. Una Mercedes per un ricco costa come una Mercedes per un povero per intenderci. Tu dici che che se lo stato non ci togliesse il sangue con le tasse potremmo pagarci i servizi tranquillamente. Sei così sicuro di ciò che dici? Hai idea di quanto costi una università negli USA? Le cifre che ti ho riportato (10000$ annui) non sono inventate ma corrispondono al vero, ripeto sono cirfre minime. Se vuoi iscriverti a università prestigiose puoi anche pagare 30-40000 $ all'anno, pensi che un lavoratore medio se le possa permettere? No.
Mi sembri male informato sulle spese per le scuole private, parli di 50 euro al mese per 12 mesi. Hai idea di quanto costino le scuole private? Io ho vari amici che le hanno fatte e ti posso garantire che all'epoca delle lire costavano 5-6 milioni di vecchie lire all'anno. Oggi puoi pagare tranquillamente 4-5000 euro all'anno per una scuola privata. Altro che 50 euro al mese.. Informati meglio prima di parlare..
Non capisco perchè continui a negare che ci sia un conflitto di interessi grande come una casa per Berlusca. Non mi venire a dire che per magia dall'oggi al domani in Italia potrebbero aumentare i canali a diffusione nazionale. Questo non è avvenuto nè con 5 anni di governo Berlusconi nè prima nè dopo. Non fantastichiamo su "quello che potrebbe avvenire", la realtà è che in Italia di canali a diffusione nazionale ce ne sono 7, 3 di questi sono di Berlusconi. E' normale? NO. Non succede in nessun altro paese ricco occidentale. E' un 'anomalia e penso che non sia così difficile ammetterlo nemmeno per te, sempre che tu sia in buona fede.