Esce oggi il film Caos calmo, del quale si parlava già da un po' per via di una rovente scena di sesso tra Isabella Ferrari ed un insospettabile Nanni Moretti. Poiché non prevedo di andare a vedere il film al cinema, non potrò valutare se quella scena sia davvero così funzionale alla storia come dicono gli interessati... e così mi resterà il dubbio che l'intera faccenda sia stata montata ad arte per dare un po' di pepe alla trama, di per sé magari poco allettante per il grande pubblico: un uomo rimane improvvisamente vedovo, e si trova a dover fare i conti con il proprio lutto e con quello della sua bambina.
A proposito di stratagemmi finalizzati ad incuriosire il pubblico cinematografico, ce n'è in cantiere uno al cui confronto la scena hard di Caos calmo mi appare come un'inezia. Credevo che fosse un ballon d'essai (come lo chiama chi se ne intende), ed invece è vero: Fabrizio Corona, balzato agli "onori" delle cronache per il suo coinvolgimento nell'inchiesta su Vallettopoli, si è scoperto attore ed interpreterà un poliziotto nel film Tieni a me, che diventerà anche una fiction. Anche in questo caso, gli addetti ai lavori hanno un bel dire che Corona ha brillantemente superato un regolare provino: il sospetto che i produttori sperino di cavalcare la discussa ma indubbia popolarità del personaggio è forte, e di sicuro non me la sento di augurare i migliori successi ad un film nel quale ad impersonare un ruolo simile è un individuo che non sembra aver mostrato un particolare rispetto per la legge. Anche molti poliziotti veri hanno protestato, direi più che giustamente.
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