Oggi, a "L'Italia sul Due", il dibattito era incentrato sull'episodio di bullismo di cui ho parlato in questo post. Tra gli opinionisti figurava lo scrittore Federico Moccia, a cui ho dedicato quest'altro post. Ebbene, ho sentito con le mie orecchie Moccia mentre diceva che il ragazzino punito "si era vantato di essere bullista".
Sul Dizionario De Mauro non risulta l'esistenza della parola bullista... Semmai bullo, da cui è poi derivato il termine bullismo, entrato a far parte della nutrita schiera di -ismi della lingua italiana.
Dopo aver sentito un simile strafalcione da parte di uno degli scrittori di maggiore successo in Italia, propongo uno sciopero dei congiuntivi in tutta la blogosfera, a partire da adesso fino alle ore 24. Che c'entrano i congiuntivi? Beh, l'idea me l'ha fatta venire questo post di Sw4n...
Io odio Moccia!!!;)
RispondiElimina